Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2016

Alleanza.

Immagine
30-6-2007 Mi trovo in una terrazza. Guardo il cielo e alla mia destra scorgo che sta arrivando un grosso temporale, o così sembra. L’ora è quella del crepuscolo. Il cielo si sta rannuvolando molto in fretta…innaturalmente. Ho un po’ di paura perché il temporale viene è proprio verso di me. Improvvisamente diventa tutto nero ma riesco comunque a vedere l’angolo della casa che mi sta di fronte. Nella strada che la costeggia si sta formando un banco di nebbia, anche questo è decisamente innaturale, molto ampio, copre velocemente tutta la strada e oltre. Ho nuovamente paura. Sento un rumore basso, una sorta di rombo che non comprendo fino a che non scorgo il frontale di un aereo che sta volando basso tanto quanto i lampioni. Spaventoso, si stava letteralmente schiantando contro la casa. Lo guardo attonita e impotente. La scena va a rallentatore:  vedo bene l’aereo, è un piccolo civile grigio con bande laterali color bordeaux. Le ali si incastrano letteralmente tagliando i mur

Un lontanissimo passato.

Immagine
14-5-2014 Durante una meditazione, andando in profondità, mi ritrovo a viaggiare con ali invisibili. La luce mi circonda, una luce piena e calda, una luce che mi fa sentire a casa. Ora posso vedere con nuovi occhi. Un grande salone immerso nella luce del giorno. Colonne dorate impreziosite da intarsi, un pavimento lucido e chiaro sotto i miei piedi conferisce al tutto ancor più regalità. Dinnanzi a me alcune figure, tutte vicine una accanto all'altra. Quello che sto provando in questo momento è profondo amore e gratitudine verso di loro.  Accelero leggermente il passo, lasciando appena indietro il compagno che mi sta di fianco. Ora, che sono più vicina, posso realizzare con sorpresa chi sono queste figure. Riconosco mio fratello gemello con il suo bambino, mia sorella maggiore, mamma e papà che è seduto in quello che sembra un trono di legno scuro. La mia vista si fa vicina come se potessi osservare i loro volti a pochi centimetri dal mio. C'è così tan

Il grande blocco.

Immagine
Dicembre 2014 Questo non è un "sogno" ma una visualizzazione durante una meditazione. Decisi che era il momento di conoscere e debellare le mie paure, quelle inconsce di cui sono a conoscenza, un viaggio all’ interno di me stessa. Così feci un esercizio. Cominciai ad immaginare un grande sacchetto rosso che riempivo e riempivo, mettendoci dentro emozioni e esperienze di cui a volte non ero nemmeno sicura fossero accaduti realmente...alla fine quel sacchetto divenne molto pesante. Lo caricai in spalla, mi spogliai del corpo terrestre e diventai luce. Piano piano mi sollevai dalla Terra e dalla sua atmosfera e il sacchetto non fu più così pensante, fino a che, non si sciolse. Ma qualcosa dovette essere rimasto attaccato, così dopo essermi data un po' di autostima, cominciai a brillare sopra la Terra e me ne andai a fare un giro nel sistema solare con direzione Marte. Gli passai abbastanza vicina a da vedere un paio di cosette poi andai vicino a Giove, che cono

Cercano me?

Immagine
20-5-2015 Sto passeggiando in una città moderna con alcuni amici quando vediamo qualcosa nel cielo: un disco volante enorme, perfettamente liscio e piu' nero della notte sta sfrecciando letteralmente sopra le nostre teste . Ovviamente lo osserviamo prima e lo inseguiamo poi, dovevo vedere da vicino! Corriamo fino a che appare dal nulla un altro tipo di "nave" completamente diversa, geometrica, spigolosa e piena di luci. Si attaccano a vicenda. Ne scaturisce un putiferio.  Scappiamo e andiamo a nasconderci mentre le 2 navi stanno facendo parecchio casino. L'ufo tondo viene abbattuto e finisce con l' incagliarsi di lato vicino ad un cimitero. (Vediamo tutto questo a rallentatore). Decidiamo quindi di avvicinarci ma improvvisamente, una nave geometrica (più complessa della precedente) atterra proprio vicino a noi. Ci nascondiamo in un vano scale di un edificio. Improvvisamente, come se sapesse dove ci troviamo, dinnanzi a  noi appare  un alieno dalle fatte

I tesori nella grotta.

Immagine
12-8-2015 Sto entrando in una grotta molto luminosa, questo perchè sul soffitto ci sono delle aperture che lasciano entrare la luce del sole. Cammino sino a che non trovo un luogo dove ci sono dei reperti storici di cui riconosco una grande testa Maya (o Azteca) intagliata in una pietra blu/verde, perfettamente liscia. Spostandola per passare però cade scivolando in un rilassamento della grotta.  La guardo dispiaciuta per la sorte di un pezzo così bello. Continuo la mia ricerca e trovo un piccolo tesoro fatto di cristalli e pietre che, solo in un secondo momento, capisco essere incisi, colorati e lisciati con motivi Maya (o Aztechi ).  Osservo l'incredibile lavoro di artigianato, la precisione dove ci sono le linee che creano il motivo e ne rimango estasiata. Ce ne sono tanti di diverse dimensioni e forme, inoltre trovo 3 grossi cristalli trasparenti, forse di quarzo (o similare) di forma cilindrica dallo spessore di 1,5cm circa perfettamente lisci anche questi. Ass

Cambiamenti estremi.

Immagine
11-8-2015 Prima di addormentarmi ho insistito nelle mie richieste, volevo informazioni..  avevo bisogno di sapere. Sto guardando il cielo notturno e noto che una delle costellazioni visibili in realtà è una nave madre a forma di L  con tantissime piccole luci o navette intorno. Mi da l'idea di un formicaio impazzito ed è qui, sulla Terra... La gente intorno comincia a sentirsi male e da qualche parte c'è anche la mia amica B. che come me, non accusa questo attacco.  Altre persone invece che conosco molto bene, persone che stanno facendo un bel percorso personale, non hanno resistito.  Cambio scena: vedo sotto la mia nuova casa, ovviamente non è come quella reale, qualcuno che non ricordo, mi mostra un piano interrato (che non esiste). Vedo tante piccole lastre di pietra smussate agli angoli che ad un certo punto si attivano, diventando come delle "lampadine" rossastre.

La banca MUSE.

Immagine
5-1-2014 Mi trovo in un cavò di una banca, ci sono altre persone con me una delle quali è il banchiere che mi sta mostrando e descrivendo delle monete d’oro con altro materiale, ma so che non è per me perché non me le potrei permettere. Sono di qualcuno che sto accompagnando, ma che non vedo. Quando usciamo dal cavò noto che la banca ha anche un bar. Ci fermiamo a mangiare qualcosa, noto che diverse persone vanno e vengono. Decido di parlare con un addetto alla banca per avere alcune informazioni e chiedo come si chiama la banca. L’addetto mi mostra un biglietto da visita dove vedo il nome M U S E con riprodotto un logo che riprende la facciata di un tempio greco con quattro colonne e un basamento fatto da due gradoni e frontale triangolare. Dalle grandi finestre nella sala principale osservo fuori e capisco che siamo in montagna, è una bella giornata di sole. I 'addetto mi propone un contratto con loro cambiando la mia vecchia banca e io accetto firmando. Passo diverse

Il codice ora è completo.

Immagine
(Fonte immagine qui ) 31-1-2016  Sono a scuola e la mia auto è parcheggiata fuori. Porto con me il volante per sicurezza. Sto cercando un professore e nel frattempo scorro diverse scene di attività scolastica nelle varie classi. Cerco per molto tempo e quando lo trovo, vedo uomo sulla trentina dai capelli scuri e leggermente brizzolati, un pò lunghi. La barba non fatta da qualche giorno. Consegno il volante a lui, so che mi aiuterà'. (Sempre ore diurne) Esco dalla scuola poco tempo dopo di lui, percorro la sua stessa strada fino a che giungo ad una curva che svolta a destra. Trovo una colonna di auto ferme tra le quali scorgo anche quella del professore. Non va bene, sento che c'è qualcosa non va così scendo dalla mia auto e lo vedo poco più avanti steso a terra immobile. Corro. Mi inginocchio accanto a lui, prendo la sua testa tra le mani e gli dico: " l'hanno preso (riferendomi al volante)...come facciamo " - lui: " non ti preoccupare " e mi

Microcip.

Immagine
(Fonte immagine:http://www.riseearth.com) 15-12-2015 Ricordo pochissimo. E' notte, c'è tanta gente e molta la riconosco. Siamo in un luogo all'aperto con un fiume e un grande ponte. Una ragazza mi segue. Ad un certo punto scopro di avere nel corpo qualcosa di cui non mi ero mai accorta, ovvero un lungo chiodo inserito nella natica sinistra. (vicino alla attaccatura della gamba con il bacino) Posso vederne la testa e rimango un pò sorpresa. Mi sembra di ricordare che la ragazza mi sproni a toglierlo e sperando non faccia male, lo faccio. Effettivamente non sento nulla. Cambio scena:  una sorta di festa in maschera, sono sempre in compagnia, passeggiamo per molto tempo  tra  le case e nelle strade di questo luogo che non riconosco. Noto che il tutto è  molto piccolo, forse un paesetto antico ma ho la sensazione che sia tutto finto, una sorta di ricostruzione. Una volta che arriviamo davanti al grande ponte, guardo il cielo e le stelle cominciano a muoversi

Codici.

Immagine
(Fonte immagine:Film Matrix) 14-12-2015 Una scrivania e un c omputer mezzo distrutto, mi trovo in uno studio ma è tutto molto buio. Qui incontro il mio compagno astrale con cui passo un momento molto importante e dove qualcosa succede a livello energetico.  Dopo del tempo che non so quantificare, qualcuno tenta di annegarmi e tagliarmi la gola ma resisto e corro verso lo studio dove il computer anche se mezzo rotto, ancora funziona.  Li ora trovo una ragazza che contenta di vedermi mi porge una  chiave USB. La inserisco e mentre guardiamo lo schermo appare il codice doveva darmi Ancora codici....

La spia.

Immagine
13-12-2015 Stanotte hanno provato a farmi "sparire" usando il mio compagno come una spia dicendomi chiaramente che era ora di farmi fuori.  " Dovresti sapere che queste cose mi fanno incazzare " gli ho risposto.  Gia'...mi fanno proprio incazzare e cosi' ho fatto sparire la spia, letteralmente! Credevo fosse lui per davvero, la mia mente ne era convinta, ma il mio istinto no; altrimenti non lo avrei fatto  (Manipolazione mentale?) Era da molto che non succedevano attacchi del genere.

Man in black?

Immagine
(Fonte immagine: https//play.google.com) 19-12-2015 Sono nella mia camera, sto dormendo ma qualcosa mi sveglia. Apro gli occhi e vedo ai piedi del letto e più precisamente nell'angolo sinistro, due figure maschili con capelli corti e vestiti in giacca, cravatta e pantalone elegante.  C'è penombra, i colori mi sembrano comunque neri o marrone scuro con camicia bianca. Uno di loro porta occhiali da sole. Non vestono però un completo elegante, stile "man in black" ma più casual. La sensazione è che siano umani, non so come spiegare, forse una energia differente che riconosco come umana.Rivolgendomi a loro gli chiedo: "cosa ci fate qui, chi siete?" e nel mentre, mi alzo e vado verso di loro. Non rispondono, quindi ne attacco uno avendone la meglio. L' altro riesce a scappare. Interrogo "l'agente" rimasto e riesco a farmi dire solo che mi stanno seguendo da lungo tempo.

Amici alieni.

Immagine
6-1-2016  E' tutto sfocato e poco illuminato intorno, non capisco dove mi trovo. Vedo dinnanzi a me una creatura che viene liberata. (non so ne da cosa, ne da chi) E' fatta di tanti strati sottili, assomiglia ad una farfalla nella crisalide, ma invece di avere solo due ali lei ne ha tante formando così un grosso strato.  Siamo una di fronte all' altra. Non ho paura anzi, mi affascina. Cambio scena: una moderna città in un isola con un grande ponte di collegamento alla terraferma, circondata da centinaia di piccole astronavi bianche di forma ellissoidale e altre di forme più classiche.  Con alcuni tecnici (Ingegneri?Dottori?) siamo nella terraferma e mentre osservo questa scena incredibile, i tecnici scrivono in una sorta di tavoletta grafica delle strane lettere comunicando con le creature aliene che, a quanto ho capito, già conoscono. Quest'ultimi hanno portato in città una sorta di robot dalle sembianze di giovane donna umana, molto alta (10/12m

La pietra nera.

Immagine
Reperti storici trovati a La Manà, Equador 1/2-1-2016 Notte turbolenta girovagando con la maschera di Tutankhamon alla ricerca di una mappa scritta su pietra nera che si illumina di azzurro al buio e disegna la costellazione di Orione più un paio di altre stelle che come simbolo avevano delle piramidi. Sirio era una di loro.  Ovviamente qualcuno non voleva che lo facessi. E questa e' solo una scena...alla fine di tante, mi sono ritrovata con un caccia militare che sopra un ponte non riusciva a prendere quota come se fosse bloccato da una forza invisibile e io quasi sotto i reattori, venivo quasi spazzata via dalla turbolenza che motore provocava... Il caccia era così basso che potevo vedere i particolari e sentirne il calore. (era giorno ma leggermente nuvoloso)

Antico matrimonio.

Immagine
29-3-2015 Mi sveglio in un luogo del sud simile al Nord Africa/Medio Oriente, sto parlando con un uomo sulla trentina dai capelli neri e so che è il mio compagno e che ci stiamo incamminando verso il luogo dove si terrà il nostro matrimonio. E' una strada in terra battuta, vedo ai bordi delle piccole casette con delle vetrine simili a dei negozi, sono tutte simili tra loro e hanno un'architettura rurale. Non vedo cosa c'è dentro ora non mi interessa ma di certo so che è un luogo a me conosciuto.  Osservo l'orizzonte e scorgo una sorta di fortezza bassa senza torri di color sabbia. Si trova sopra un'altura fatta completamente di roccia color sabbia, come la strada. Il cielo è azzurro e terso, nessuna nuvola. Altre persone che sembrano coppie percorrono la via dei negozi ma non le vedo bene, la mia attenzione non è focalizzata su di loro in quel momento. Il mio compagno si gira verso la mia direzione e con amore mi dice di andare, osservo la grande struttu