5-9-2019 Nel pomeriggio approfittando della bellissima giornata ventilata, decido di stendermi nel divano in terrazza per staccare un po gli occhi dal computer. Osservo il cielo azzurro e terso, rondini e tortore volano veloci mentre un dolce annebbiamento mi accompagna nel riposo mentre in sottofondo scorrono frequenze benefiche musicali. Riapro gli occhi dopo un tempo che non so quantificare ma vedo ancora una bella e forte luce nella posizione in cui ero quando mi sono stesa, non è cambiato nulla e continuo a godermi questo momento rigenerante fino a che improvvisamente sento delle piccole dita che mi stringono la parte destra tra la spalla e il collo, non molto forte, ma la sorpresa amplifica l'evento. Mi prende un colpo, cerco di alzarmi, non può esserci nessuno con quelle mani piccoline a casa. Le dita continuano a tenere la morsa stretta, cerco di alzarmi accorgendomi di essere bloccata completamente. Eppure sono sveglia, sono li, vedo la mia terrazza,...