I viaggi di Kaeri.

(Fonte immagine qui ) 20-5-2020 L'unica cosa che ricordo del sogno è che il mio compagno arrivava da me con due piccoli contenitori neri come quelli in cui si mettevano i rullini delle macchine fotografiche.  Lo guardo con aria incuriosita mentre lui me li porge dicendomi: " Io non posso usarle tienile, servono per l'aggiornamento ". Quando le prendo in mano sento che il mio corpo viene attraversato da una leggera scossa e una sensazione di leggerezza mi pervade.

(Fonte immagine qui ) 15-5-2020 Mi corico a letto, sono molto carica energeticamente e questo non va d'accordo con il mio stato fisico che è molto stanco. Già, una cosa strana perché non riesco a tenere gli occhi aperti ma dentro di me avrei voluto alzarmi per tornare al mio progetto che in questi giorni ho deciso di riprendere. Come fossi due entità separate, una materiale e una spirituale.  Ci metto un po' per riuscire ad addormentarmi e nel frattempo vengo attraversata letteralmente da forti ondate di energia che mi caricano ancora di più, le mie emozioni sono all'ennesima potenza, l'ispirazione, l'amore, la sicurezza, la connessione con il tutto e così decido di accettare questa energia, farla mia perché la perfezione della Fonte è tutto ciò che mi circonda, sento che il mio amore e quindi il suo non ha confini, una sensazione indescrivibile. Finalmente riesco ad addormentarmi e quello che ricordo è breve ma pieno di significato: l'ambient...

(Fonte immagine qui ) 6-5-2020 Primo sogno:  mi trovo in una grande strada semi deserta, sono in piedi fuori dall'auto e sto osservando una sfera dalle sfumature rosse che si trova ad una considerevole altezza. Sembra un mini pian eta e l'altezza non aiuta a comprende le sue dimensioni. Quando scende a pochi metri dalla strada posizionandosi di fronte a me, mi rendo conto che è proprio un pianeta in miniatura, le sfumature che avevo visto sono i colori della sua atmosfera. Gli strati di nubi, come accade sui pian eti, ruotano con l'inclinazione che noto essere differente da quella terrestre. È il pianeta Nibiru. Non so se sia stata una mia affermazione o se mi sia stato detto da una figura maschile che in quel momento mi sta oltrepassando a piedi andando verso il piccolo pianeta. Lo guardo incuriosita: è alto, capelli corti neri e bell'aspetto. Veste camicia e pantalone casual. Arrivato alla sfera, un varco rettangolare sviluppato in altezza si apre, poco do...