Cercano me?
Sto passeggiando in una città moderna con alcuni amici quando
vediamo qualcosa nel cielo: un disco volante enorme, perfettamente liscio e
piu' nero della notte sta sfrecciando
letteralmente sopra le nostre teste . Ovviamente lo osserviamo prima e lo
inseguiamo poi, dovevo vedere da vicino! Corriamo fino a che appare dal
nulla un altro tipo di "nave" completamente diversa, geometrica, spigolosa e
piena di luci. Si attaccano a vicenda. Ne scaturisce un putiferio.
Scappiamo e andiamo a nasconderci mentre le 2 navi stanno facendo parecchio casino. L'ufo tondo viene abbattuto e finisce con l' incagliarsi di lato vicino ad un cimitero.
(Vediamo tutto questo a rallentatore). Decidiamo quindi di avvicinarci ma improvvisamente, una nave geometrica (più complessa della precedente) atterra proprio vicino a noi. Ci nascondiamo in un vano scale di un edificio. Improvvisamente, come se sapesse dove ci troviamo, dinnanzi a noi appare un alieno dalle fattezze rettili, alto circa due metri, indossava una armatura e qualcosa di lungo sotto, forse un vestito o una tunica. Ha in mano un apparecchio strano, una sorta di pistola che finisce con un tubo fatto di un materiale bianco/giallo opaco semi-trasparente. Sembra di resina dura. Ci guarda tutti ma si ferma su di me, dice che mi stà cercando e senza mezzi termini mi spara all'altezza della testa (parte destra). Nel mentre mi informa che è un raggio a calore disperdente o qualcosa di simile. Gli altri non possono fare nulla. Mi accorgo che non posso muovermi e sinceramente non voglio nemmeno, visto la sua stazza. Quando finisce di spararmi questa sorta di raggio soddisfatto se ne va. Comincio ad avere dei giramenti e mi sento un pò strana ma ce la faccio a stare in piedi quindi decidiamo di seguirlo con discrezione arrivando fino quasi alla sua nave precedentemente atterrata. Sentiamo dei rumori e vediamo una guardia di sicurezza umana uscire dalla stessa direzione della nave, forse cerca rinforzi e quando ci vede viene verso di noi. In quel momento comincio a sentirmi male, come se non ci fossi più, quella è la sensazione e sento come se il mio corpo si stesse afflosciando. Gli altri mi sorreggono. La guardia si avvicina pensierosa e con mia sorpresa posso percepire i suoi pensieri: "ma doveva essere già morta!" così apro gli occhi e vedo la faccia del rettile di prima. (Solo in questo momento ricordo che anche prima aveva lo stesso volto, probabilmente io vedevo il rettile ma si presentava come umano). Svengo. Quando mi riprendo, ricordo solo che qualcuno mi fa vedere una ricerca che fa riferimento a questi raggi di calore e, mi sembra, servissero a vedere le onde (non so di che genere) o i colori delle onde forse, dei draghi e qualcos'altro di cui non ho memoria.
Scappiamo e andiamo a nasconderci mentre le 2 navi stanno facendo parecchio casino. L'ufo tondo viene abbattuto e finisce con l' incagliarsi di lato vicino ad un cimitero.
(Vediamo tutto questo a rallentatore). Decidiamo quindi di avvicinarci ma improvvisamente, una nave geometrica (più complessa della precedente) atterra proprio vicino a noi. Ci nascondiamo in un vano scale di un edificio. Improvvisamente, come se sapesse dove ci troviamo, dinnanzi a noi appare un alieno dalle fattezze rettili, alto circa due metri, indossava una armatura e qualcosa di lungo sotto, forse un vestito o una tunica. Ha in mano un apparecchio strano, una sorta di pistola che finisce con un tubo fatto di un materiale bianco/giallo opaco semi-trasparente. Sembra di resina dura. Ci guarda tutti ma si ferma su di me, dice che mi stà cercando e senza mezzi termini mi spara all'altezza della testa (parte destra). Nel mentre mi informa che è un raggio a calore disperdente o qualcosa di simile. Gli altri non possono fare nulla. Mi accorgo che non posso muovermi e sinceramente non voglio nemmeno, visto la sua stazza. Quando finisce di spararmi questa sorta di raggio soddisfatto se ne va. Comincio ad avere dei giramenti e mi sento un pò strana ma ce la faccio a stare in piedi quindi decidiamo di seguirlo con discrezione arrivando fino quasi alla sua nave precedentemente atterrata. Sentiamo dei rumori e vediamo una guardia di sicurezza umana uscire dalla stessa direzione della nave, forse cerca rinforzi e quando ci vede viene verso di noi. In quel momento comincio a sentirmi male, come se non ci fossi più, quella è la sensazione e sento come se il mio corpo si stesse afflosciando. Gli altri mi sorreggono. La guardia si avvicina pensierosa e con mia sorpresa posso percepire i suoi pensieri: "ma doveva essere già morta!" così apro gli occhi e vedo la faccia del rettile di prima. (Solo in questo momento ricordo che anche prima aveva lo stesso volto, probabilmente io vedevo il rettile ma si presentava come umano). Svengo. Quando mi riprendo, ricordo solo che qualcuno mi fa vedere una ricerca che fa riferimento a questi raggi di calore e, mi sembra, servissero a vedere le onde (non so di che genere) o i colori delle onde forse, dei draghi e qualcos'altro di cui non ho memoria.
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