Il grande Toro nero
(Fonte immagine:http://www.las-ventas.com)
27-3-2017
E’ giorno, c’è sole. C’è molta luce.
Mi sto recando, accompagnata da una figura maschile alla mia
destra, ad un invito ricevuto.
Cammino verso un edificio che per ora ancora non vedo. La
strada è lastricata di pietre rettangolari
grigio chiaro dalla superficie liscia e alla mia sinistra scorgo una staccionata in legno chiaro, oltre alla quale vi è una piscina con un
paio di persone che fanno il bagno divertite. Quando li oltrepasso si fermano, mi guardano con sorpresa e dicono: “guarda
c’è anche lei con…(non ricordo)” io sorrido ma non comprendo la
loro sorpresa dato che non li conosco quindi faccio un cenno di saluto e procedo.
Qualche altra persona ai lati della grande strada mi osserva mentre passo.
Arrivo ad un grande edificio di cui scorgo pochissimo, mi fermo ad una larga scalinata
composta di 3 o 4 pedate che finiscono in un grande portico coperto. L’unica
cosa che posso vedere è un enorme toro nero che mi attende. Quando mi fermo, dopo aver fatto i gradini, lui è alla mia destra sotto al sole. Parla la mia
stessa lingua e lo fa ad alta voce in modo che tutti possano sentirlo. Purtroppo
non ricordo di cosa abbiamo discusso.
Quando finiamo la conversazione mi ritrovo ad una sorta di
banchetto con diverse persone che conosco ma tutte del mio passato. Un ragazzo ad esempio, lo riconosco ma è doppio: uno in versione più giovane e uno più matura; una ragazza che
nel sogno mi sorprende di vederla così bella ma soprattutto con occhi molto
più grandi della realtà, che saluto con piacere, Un altra persona a me cara, leggermente diversa fisicamente e via così...
C’è aria di festa e si gioca in compagnia, più di un semplice banchetto sembra una vera e
propria festa di bentornato con una sua ritualità molto potente.
https://kaerisirioc.blogspot.com/2020/04/4-4-4-il-grande-portale.html In questo sogno c'è la stessa tavolata e gli stessi cloni.
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