Viaggio indietro nel tempo?



26-3-2011

Premessa, quello che segue è la parte finale di un sogno di cui non ricordo altro che questo:

Sono in compagnia delle stesse persone amiche che vedevo anche nella parte del sogno che non ricordo, sono sicura di essere in un paese del nord Europa perché sono atterrata con il mio piccolo aereo in un altipiano dove posso vedere bene tutta la pianura che mi sta di fronte.
La luce è crepuscolare ma ci vedo ancora bene.
C'è molta vegetazione, una strada e delle montagne in lontananza verso ovest, dove sta tramontando il sole. Noto poco dopo un grande stormo di uccelli in migrazione, direzione sud, acuisco la vista data la lontananza e mi ritrovo ad osservarli come se fossero a pochi metri da me: i primi delle fila sono pinguini, un folto gruppo, poi con netto stacco dei pappagalli. Sorpresa mi volto verso l'amico alla mia destra e gli dico "che strano, pappagalli qui al nord"...


Vedo arrivare una sorta di aereo che somiglia più ad una navicella, corpo lungo e ali piccole, compie un paio di giri intorno al piazzale così da poterlo vedere bene: di color grigio avio con delle scritte bianche parcheggia nel piazzale praticamente sopra il mio veicolo. In un modo che non ricordo gli dico che avrebbe anche potuto parcheggiare un pò più in la...
Il pilota che non vedo, mi invita ad entrare e noto ora la dimensione della navicella, decisamente molto grande ma poi ne comprendo il motivo: praticamente è una casa volante completa di soggiorno, cucina, vasi per fiori e arredamenti vari, molto accogliente, parliamo di qualcosa che non ricordo. Non me ne accorgo, ma nel frattempo il velivolo si è messo in volo e quando lo capisco è perché stiamo atterrando in una zona che somiglia al nord Africa o medio-oriente con molta sabbia, pietre e caseggiati bianchi.

C.S.: sono sopra un ponte di piccole dimensioni in pietra bianca, c'è molta polvere. Osservo intorno a me e noto una piccola figura che corre, mi incuriosisce: da sinistra corre verso destra attraversando la canaletta vuota del fosso sotto il ponte, ha sembianze umane ed è completamente rivestito d'argento. Non ha capelli ne vestiti, entra poi in un piccolo tunnel di cemento non molto lungo e quando ne esce ha un aspetto differente. 
Ora è più grande, sempre esile e di argento ha solo la calotta cranica, fa il giro e viene verso il ponte uscendo nuovamente dalla mia visuale. Quando rientra è di fronte a me, di spalle e accucciato sul bordo del ponte, sta sussurrando qualcosa in una lingua che non comprendo (ma molto armoniosa  che somiglia a quella persiana) dentro il tunnel da cui è entrato.  Le sue parole sembrano sussurrate anche al mio orecchio sinistro, rimango sorpresa e un po' incantata dalla lingua ma decido di avvicinarmi fintanto che è ancora impegnato a parlare. Lo posso vedere bene, è uguale ad un umano ben strutturato e muscoloso dai capelli rasati scuri, vedo due curiose protuberanze che dalla testa vanno alla schiena fatte di un materiale che sembra ambra, giallo/arancione semitrasparente. Mi rapiscono, sono curiosa e devo toccarli quindi mi avvicino lentamente accovacciandomi piano senza che lui se ne accorga e resto ancora incantata a guardarli: sembrano delle corna ma entrano letteralmente sulla schiena, sono più grossi alla base della testa  più sottili alla fine.
Nel frattempo queste parole sussurrate al mio orecchio sembrano far passare il tempo senza che me ne accorga e ad un tratto l'essere gira piano la testa verso di me. Lo guardo e ci ritroviamo a fissarci negli occhi. Sembrano umani di color nocciola, belli molto profondi. Il suo sguardo è serio, impaurito ma forte allo stesso tempo, sorpreso e stupito del fatto che lo abbia toccato ma poi la sua espressione cambia quando guardandomi capisce che non voglio fargli del male. Nessuno dei due cede.  Lo osservo con curiosità mista a tranquillità e stupore. Noto anche che nella parte anteriore ha una piccola protuberanza riccioluta sempre dello stesso materiale di quelle posteriori, ancora mi fissa, forse sembra sorpreso che io sia li a toccarlo e guardarlo senza paura o forse proprio perché sono in grado di vederlo...questo non l'ho capito...




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