Arcangelo Gabriel.
25-10-2019 Sono nella mia camera anche se non corrisponde a quella reale. Sto dormendo sul mio lato, dall’altro mia mamma. Arriva un uomo che nella vita reale associo all'arcangelo Gabriel. Parliamo di diverse cose a bassa voce per non svegliare mamma. Ci guardiamo con un po’ di complicità sorridendo. Quasi fossi tornata all'adolescenza. Noto nella stanza semibuia qualcosa svolazzare sopra le nostre teste e quando cerco di prenderla mi accorgo essere un grosso rondone color rubino scuro. Povero, sbatte contro le pareti, vuole uscire. Finalmente riesco a prenderlo, davvero grande per la sua specie, bellissimo. Lo porto fuori in corridoio, notando che sembra più quello di un edificio scolastico che quello di casa, probabilmente mi trovo in una scuola o un campus. Lo libero, anche se non vedo il vero e proprio atto. (quando torno in camera non c’è più). Vedo ancora Gabriel che mi sta aspettando, è molto bello e sento attrazione per lui, fisica e energetic...