Arcangelo Gabriel.



25-10-2019

Sono nella mia camera anche se non corrisponde a quella reale. Sto dormendo sul mio lato, dall’altro mia mamma.  Arriva un uomo che nella vita reale associo all'arcangelo Gabriel. Parliamo di diverse cose a bassa voce per non svegliare mamma.  Ci guardiamo con un po’ di complicità sorridendo. Quasi fossi tornata all'adolescenza.
Noto nella stanza semibuia qualcosa svolazzare sopra le nostre teste e quando cerco di prenderla mi accorgo essere un grosso rondone color rubino scuro. Povero, sbatte contro le pareti, vuole uscire. Finalmente riesco a prenderlo, davvero grande per la sua specie, bellissimo. Lo porto fuori in corridoio, notando che sembra più quello di un edificio scolastico che quello di casa, probabilmente mi trovo in una scuola o un campus.  Lo libero, anche se non vedo il vero e proprio atto. (quando torno in camera non c’è più).
Vedo ancora Gabriel che mi sta aspettando, è molto bello e sento attrazione per lui, fisica e energetica. Mi accorgo di qualcosa sul letto, vicino ai cuscini, sembrano delle piccole piume grigio scure, forse del rondone di prima così pulisco subito e stranamente mi vedo mentre aspiro varie cose, sabbia, ciottoli e altre cose simili. Sotto il mio cuscino c’è una formazione di cristalli meravigliosa dai colori madreperlacei sui toni dell’oro e azzurro come l’ AquaAura*. Il rumore però alla fine sveglia mia mamma che si alza, ci guarda, brontola qualcosa e se ne va. Nulla di che, lo sento. Ricominciamo la nostra conversazione ma questa volta è più personale e affettuosa fino a che scatta la scintilla, mi prende con un braccio intorno alla vita e mi sdraia sul letto.  Ci baciamo, molto  intensamente, mi coinvolge sessualmente ma  sento che manca la parte spirituale, energetica, è “freddo”. Si sdraia lentamente sopra di me abbracciandomi e l’energia improvvisamente si accumula su di me. Lui si avvicina all'orecchio e mi parla con una voce maschile profonda e cavernosa, quasi avesse un eco, la sento molto forte energeticamente. Mi dice qualcosa del tipo “Quando….” ma lo blocco subito riconoscendo una situazione pericolosa.  Con una forza che non sapevo di avere prendo Gabriel per il volto stringendogli la bocca per zittirlo e alzandolo per allontanarlo. Con voce seria e sicura gli dico: “ Mi hai tradito, non avvicinarti mai più a me” (o simile) e li mi sveglio.

Riprendo il sonno, faccio sogni che hanno a che fare con ricerche varie, so che poi l’ho incontrato nuovamente Gabriel ma credo fosse il “vero” mentre la prima volta non era sempre lui.


*AquaAura: cristallo ialino con aggiunta di oro in superficie. Caricato per la centratura personale e focus sogni. Ovviamente dorme con me spesso sotto il cuscino.


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