331Hz l'onda portante - pace globale

(Fonte immagine qui)

19-6-2020

(Mi sono svegliata alle 2.56 Am per scrivere subito questo sogno)

Il sogno è molto complesso e ci sono molte persone con cui parlo tra cui una è mio padre. Le ultime scene che ricordo e che abbiano un senso, sono io che in una serata di temporale corro fuori di casa, una completamente differente da quella in cui vivo. Vedo alle mie spalle un piccolo condominio in stile moderno nordico bianco con travi di legno chiaro orizzontali alle pareti. Al piano terra colonne bianche per sostenere l'edificio. Il luogo è molto verde, sembra una landa nordica.

Corro verso mio padre che se ne sta andando come tutti noi e lo abbraccio forte piangendo. Lui mi stringe e dice teneramente: "Hai paura per me?" come a voler dire, non preoccuparti.

la mia auto è nel parcheggio esterno. Ora è buio. Piove. Non la uso e mi dirigo a piedi verso un altra casa. durante il percorso mi sembra di essere in una città a tratti vecchia ma non mi soffermo, voglio arrivare presto. Si fa mattina, sono quasi arrivata. Mi fermo ad un semaforo pedonale in attesa del verde quando arriva un ragazzino con gli occhiali che mi indica una scorciatoia, lo ringrazio ma non conoscendo la città rischierei di perdermi. Proseguo fino ad arrivare ad un appartamento. Vengo accolta da alcune donne, più o meno giovani in un ambiente in penombra, illuminato da candele. L'ingresso da direttamente sul soggiorno, grande e pieno di arredo e ornamenti etnici. Sono ancora zuppa e vorrei farmi una doccia ma il bagno è occupato. Queste donne o mi conoscono o sono molto ospitali. Nell'attesa mi siedo sul divano e una di loro che non vedo in volto mi porge una scatola di cioccolatini. Me la porge al contrario, dalla parte chiusa e poi davanti a me la gira. E' una scatola alta, dai toni marroni e oro, un manico in corda nella parte superiore. Quando la gira vedo che è aperta così da poter vedere che i cioccolatini hanno forma di piccole uova pasquali. Ogni ovetto è posto in piedi con una confezione colorata diversa per ognuno. Mi incuriosisce e mi avvicino per osservarli meglio. Sono due file, la prima più bassa e la seconda più alta dove ce ne solo uno dal rivestimento bianco e oro. Il mio sguardo si acuisce e comincio a vedere un immagine, è una piccola colomba bianca in volo che tiene un ramoscello d'ulivo e intanto l'uovo, ora nelle mie mani, si sta ingrandendo.  Adesso posso leggere ciò che c'è scritto sotto: pace globale - frequenza 331hz. In quell'istante come se il mio inconscio sprofondasse nel vuoto dinnanzi ai miei occhi, la carta si apre occupando tutto il mio spazio visivo cambiando colori, ora è bianca e viola con una serie di scritte nere piccole che non riesco a leggere. Da questo momento cado in trance come quando accade nelle cerimonie con l'ayahuasca, lo sento e me ne rendo conto perfettamente ma lascio che il sogno faccia il suo corso. Apro gli occhi (nel sogno?), vedo la mia camera com'è nella realtà, buia quasi del tutto e illuminata solamente dal led verde vicino alla porta. Il mio compagno, di fianco a me, è supino e sta dormendo ma noto un ombra sopra di lui che si muove, acuisco la vista che ora si è abituata alla penombra e vedo che sono le sue mani che si stanno muovendo in modo strano: gli avambracci sono perpendicolari al corpo, i suoi polsi piegati verso l'esterno e le mani aperte ma con le dita morbide. Le sta muovendo come se stesse manipolando qualcosa che io non posso vedere. Nello stato in cui sono, con la coscienza espansa e il corpo pesante, la mia mente si concentra su quei movimenti lenti e ipnotizzanti inoltre, per un attimo, percepisco un rumore basso di sottofondo che quando metto a fuoco riconosco come la voce di una donna attraverso una radio lontana che continuava a parlare molto lentamente, purtroppo so che in quel momento ho compreso quello che diceva ma ora non me lo ricordo più. Il tempo non esiste ora, sento che sto scendendo sempre più in fondo e queste mani danzanti nel controluce verde le fanno sembrare foglie di palma mosse dal vento rapendomi sempre più fino a che non cambiano forma diventando più grandi, forse il doppio delle dita e una sopra l'altra. (Vd.disegno)

 Ecco che la cosa comincia a stranirmi, sembrano grossi funghi alieni o piante carnivore ma solo nella forma. Non si aprono, si muovono verso di me ma non fanno nulla che mi faccia pensare al peggio, continuo quindi a guardarle intensamente. Improvvisamente sento alla mia sinistra qualcosa che mi tocca i capelli, come quando si sfila un elastico morbido, una piccola scossa che si mi fa saltare per un attimo, ma conoscendo quello che potrebbe essere lascio passare, è quello che ho sentito dopo che mi ha fatto balzare e prendere paura tanto da svegliare il mio compagno perchè mi svegliasse.

Una voce maschile giovane e un po distante con tono molto poco piacevole dice due parole che conosco molto bene perchè usate nella mia vita privata. Quello che mi ha impaurito è ciò che mi ha trasmesso, ovvero un'emozione di lussuria mista a eccitazione per la paura che incute, qualcosa di molto sporco, sadico...ho avuto davvero paura e questo non accadeva da molto molto tempo.

Ps: Molti pianeti retrogradi in questo momento sopratutto Mercurio legato alle memorie. Il 21 ci sarà il  solstizio d'estate con eclissi anulare.

331hz l'onda portante: In telecomunicazioni, si chiama onda portante un'onda elettromagnetica o un segnale elettrico, generalmente sinusoidale, con caratteristiche di frequenza, ampiezza e fase note, che viene modificata da un segnale modulante, in genere contenente informazioni, per essere poi trasmessa via etere o via cavo. (Wikipedia)