Allert spoiler


(Fonte immagine qui)

23-8-2021

Premessa: fatta una richiesta al guardiano della soglia: perché ora posso vederla? (faccio riferimento a questo sogno qui  "L'arrivo del guardiano")

Mi trovo in una grandissima casa in stile tradizionale con molti inserti in legno e travi a vista, intorno a me molte persone. Avvengono molti passaggi che non ricordo fino a quando vengo portata nel sottotetto. Un ambiente enorme, altissimo, con un bel tetto travato in legno di colore scuro e con capriate molto lunghe. Anche qui c'è molta gente, vedo alcuni che riposano e altri che parlano a bassa voce tra loro o in gruppi, nessuno alza la voce più di altri, l'ambiente sonoro è molto soft. Mi siedo a terra con la schiena appoggiata alla balaustra della terrazza che da sulle scale, anche questa in legno decorato. Mi guardo intorno e con grande sorpresa alla mia destra vedo Paul (attore) che non vedevo da molto tempo nei miei viaggi e così cominciamo a parlare senza far mancare i miei apprezzamenti per il suo lavoro. Mi sorge poi un dubbio: "ma lui mi capisce?" Io non parlo inglese così cerco qualcuno che possa tradurre e trovo una giovane ragazza dai capelli castano chiari e le spiego la situazione ma, quando mi rivolgo a Paul, mi risponde in italiano. Sorpresa esclamo: "allora parli la mia lingua!?"* Così riprendiamo il discorso fino a che lo vedo alzarsi e andare perché ha un impegno lasciandomi però il suo cellulare e chiedendomi se posso mettergli in ordine le foto nel frattempo. Un po' imbarazzata lo prendo e sorrido annuendo. Mi riappoggio alla balaustra e guardo il cellulare che ha dimensioni maggiori del normale, c'è una animazione attiva che ricorda un cartone animato su una fattoria. Vedo cartelle e App ma una attira la mia attenzione, è nominata "Allert spoiler". La osservo per due volte imprimendo il nome e cercando di capire se l'avevo già vista ma nulla. Non la apro. Per il resto del tempo non riesco a fare quello che mi ha chiesto, non me la sentivo di guardare cose non mie. Mi volto nuovamente alla mia destra e dove c'era Paul prima ora c'è Ian (attore). Beh...ovviamente sono felicissima. Con lui c'è una lunga storia che dura da anni e da altrettanti non lo avevo più visto quindi la mia felicità in questo momento è alle stelle. Noto però che sta dormendo e di certo non voglio svegliarlo. Indossa una maglietta semplice bianca e un cappello texano, barba di due/tre giorni. Per non disturbarlo gli prendo la mano e la tengo stretta vicino a me cercando di trasferire tutto quello che potevo semplicemente tramite l'energia del tocco, sembrava veramente di tenere la mano di qualcuno tanto che dal sogno mi sveglio per controllare. Rimaniamo un po' di tempo così poi lui comincia a svegliarsi, mi guarda con fare tra il confuso e l'addormentato, sembra che mi riconosca  ma c'è molta incertezza. Io invece sono ancora incredula...

Io: "devi andare?" Ian: "si" Io: "tornerai?" Ian: "no".

Quest'ultima risposta mi è sembrata automatica, poco sicura. La conversazione si ferma qui perché vengo svegliata.

* In realtà nei sogni è sempre così, so che la lingua è differente ma poi ognuno capisce nella propria.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il Loosh.

La lettera M.

Filosofia e morte.