La pergamena di Ra.




29-11-2013


E' giorno, mi trovo a casa mia ma non quella 3D, è una villetta singola in legno posizionata malamente su delle rocce. Non è in montagna. La casa non ha basi solide e sta crollando, questo mi spaventa e quando guardo fuori dalla finestra vedo arrivare un enorme ufo che vola molto basso e che si posiziona proprio sopra casa mia. Ne arriva un altro, un altro ancora, ne conto 5 alla fine.
Tutti prendevano il posto di quello precedente e non succedeva nulla ma l'ultimo mi prende e mi porta al suo interno. Spiazzata mi guardo intorno osservando un grande spazio circolare con pareti quasi del tutto trasparenti. Osservo dall'alto la mia casa e la zona circostante così da rendermi conto di dove fossi ovvero una zona collinare verde con rocce che uscivano qua e là e la casa, proprio appoggiata sopra una di queste senza fondamenta, ovviamente prossima al crollo. Con me ci sono delle figure che vedo ma non comprendo, mi spiego: presumo avessero forma umanoide solo per alcuni particolari come la testa e le spalle. Tutto il resto è coperto da un abito che toccava il pavimento. Bianchi totalmente hanno delle scritte "stampate" come se indossassero una pagina di un libro. Parliamo e so che mi spiegano qualcosa.

Cambio scena:




Ora è notte, mi trovo ad un mercato dell'antiquariato dove mi soffermo ad una bancarella che vende vecchie stampe, disegni e acquerelli. Mi attira una in particolare che sembra egizia e porta il simbolo di Ra al centro mentre ai lati riporta dei geroglifici non egizi. Il disegno è appeso all'altezza dei miei occhi quindi posso vederlo bene e cerco di studiarlo. Osservo poi le altre tavole intorno notando che quella sottostante è uguale ma acquerellata con sfumature di grigio e altre stampe vicino ne riprendono i particolari ingrandendoli, sembrano un'approfondimento dell'originale. Le studio tutte. Non chiedo quanto costano, sicuramente sono fuori della mia portata, mi faccio spiegare però cosa sono. Il commerciante racconta che provengono dall'epoca fascista precisamente da Hitler. Riprendo ad osservare altre stampe e decido di acquistarne una vecchia che rappresenta una piazza con alti palazzi intorno datata inizio secolo. E' un grande anfiteatro pieno di gente rivolta verso la parte centrale che osservano una persona sul palco. La stampa si intitola l'Angelo.
Il mio giro continua ma poi ritorno dal commerciante della pergamena perchè nel frattempo cambio idea e gli propongo di ritornargli quella che ho acquistato, i soldi e prendere quella di Ra ma non accetta e dice:
"... ormai il tempo d'esposizione è passato e ora tocca a qualcun'altro".


Commenti

  1. Questo luogo somiglia molto all'anfiteatro sognato: https://www.romanoimpero.com/2013/05/aspendos-turchia.html

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