I viaggi di Kaeri.

(Fonte immagine qui ) 21-1-2019 (Eclissi di luna rosso sangue) Mi sveglio in una camera in preda a convulsioni, sento che dentro di me c'è una forza che si sta muovendo, qualcuno potrebbe dire posseduta tanto erano forti i miei movimenti. Mi giro verso una portafinestra che però è chiusa come gli scuri, riesco a vedere solo il mio riflesso grazie alla luce emessa dal lampadario. Le mie mani sono sul collo, forse non respiro bene non ricordo, ma quello che vedo per certo è un riflesso strano di una donna dalla pelle chiara con occhi completamente neri che si sta ribellando. La forza dentro di me cerca di uscire ed è senza controllo, ruggisce fin tanto che alla fine esco in 3°persona e vedo me stessa con le spalle alla portafinestra. Sono leggermente diversa forse a causa della deformazione della forza che ancora si sta ribellando e che mi fa aprire la bocca innaturalmente emettendo un suono/ruggito molto forte. In quel momento la me in 3°persona è solo osservatrice

11-10-2012 Primo sogno: Sono nel deserto, vedo uno spigolo di una piramide a gradoni con delle grandi incisioni, si sta muovendo e in quel momento prendo atto atto che " le piramidi si stanno alzando ". Secondo sogno: Ricordo che durante tutto il sogno ho rincorso, filmato, salutato e iniziato un dialogo con una sfera. Inizialmente erano 2, le vidi volare in strada e con gli amici le inseguivamo in auto mentre io filmavo con la telecamera. Quando una sfera si avvicina a pochi centimetri dall'obiettivo ho sorriso e salutato con la mano, ero entusiasta. Credo che dal quel momento sia nato qualcosa perchè poi mi ritrovo nella cucina di una casa (non la mia) con gli stessi amici, mentre sono insieme ad un ragazzo dai capelli scuri dall'aspetto esile e un po' spaesato a cui sto insegnando l'alfabeto italiano. Uno degli amici mi corregge un accento fermandomi alla lettera G. So per certo che il ragazzo era la sfera o ne è uscito e mi aveva anc

Link immagine qui . 18-8-2008 Mi trovo assieme ad un gruppo di persone in un epoca che somiglia al secondo dopoguerra e per la nostra sicurezza, veniamo trasferiti nella città di Parma. Ricordo una scena dove siamo tutti in fila indiana mentre stiamo attraversando delle macerie e oltrepassiamo una parete squarciata da un foro. Osservo meglio il foro prima di passare: dall'altra parte è buio mentre dalla nostra c'è luce, non naturale ma diffusa ovunque. Mi volto indietro a guardare una persona ferma a cavallo del foro girato nella nostra direzione e ci fa segno di andare velocemente, quando attraverso lo guardo con gratitudine. C.S. Sono a Parma, c'è la guerra, la distruzione mi circonda mentre osservo un edificio crollare e piango. Veniamo portati in un locale, sembra una sala mensa dove riusciamo a trovare un po di tranquillità e per qualcuno anche il sorriso. C.S. Ora mi trovo in una scuderia e so che devo prendere i miei 2 cavalli di uno pezzato marr

6-6-2019 Sono con Anima che somiglia vagamente a mia madre (come nel sogno del 27-5-19)   stiamo percorrendo in auto una strada dritta che porta verso le alte montagne che si stagliano di fronte. L’auto si ferma e scendiamo.   Facciamo un po di strada a piedi fino a che non entriamo in una grande apertura  nella montagna seguendo una sorta di camminamento tracciato tra la roccia umida. Alla mia destra improvvisamente qualcosa si muove mostrando una forma vagamente umanoide gigante di granito rosso e nero. Prendo paura e mi ritraggo ma Anima mi stringe la mano tranquillizzandomi. “E’ lo spirito della montagna ” mi dice. Lui si avvicina, le sue dimensioni titaniche e il rumore che produce quando si muove incutono timore, come se una parte di montagna si stesse sbriciolando.  La sua testa si avvicina come se ci volesse annusarci, non fa altro.  Anima gli parla, lui non proferisce alcun suono, semplicemente annuisce si gira su sé stesso e se ne va molto molto lentament

18-6-2019 mattina. Dopo che il mio compagno è uscito mi sono riaddormentata tra una sveglia e l’altra.  Questione di 5 minuti. Mi trovo in una stanza buia illuminata solo da una luce bianca e ovattata che entra dalla finestra incorniciata da spesse tende tirate quasi del tutto. Sto guardando fuori (come negli ultimi 2 sogni vd. tag finestra) Il mio compagno si avvicina alle spalle mettendo delicatamente la mano sinistra sulla mia che è appoggiata alla parete. " Il vento del Nord sta arrivando " mi dice a bassa voce. Chiedo più informazioni e lui risponde con qualcosa che ha che fare con la casa.  

(Fonte immagine qui ) 3-5-2019 Tokio è collegata a Venezia. Tokio subisce un attacco e Venezia viene subito protetta da mare e da terra. 12-5-2019 Una enorme terrazza, luce crepuscolare e leggera brezza che muove grandi tende scure. Alla mia destra la vista si apre sull'oceano dal colore turchese. Di fronte vi è  una catena montuosa dalle dolci discese. Io e il mio compagno siamo li insieme.  Sono molto felice perché finalmente lui è riuscito ad avere ciò che voleva.  La casa è sua: il Brasile e il Giappone si sono uniti.