I bambini fanno domande.


7-9-2010

Un sogno molto vivido nel quale mi trovo ad entrare in un astronave e a presentarmi ai suoi abitanti.
Sono socievoli, maschi e femmine. C'è molta luce nell'ambiente, molto metallo e bianco. La stanza è ampia, di forma pressoché circolare e alla mia sinistra c'è una parte dedicata a quadranti tecnologici dai tasti colorati e luminosi. A destra un tavolo bianco ovale. Mi presento a loro e chiedo se posso fare delle domande. L'essere seduto davanti ai quadri comando con cui sto parlando mi risponde sinceramente sorridendo: "buffo perchè di solito sono i bambini a farmi le domande..."
Un po' sorpresa da questa risposta sento che la mia mente si chiede il perchè.
Mi volto nella direzione del tavolo e vedo 2 persone sedute che mi stanno aspettando e l'unica cosa che ricordo è che rispondono alla domanda sulla mia morte. Sono turbati e hanno gli occhi lucidi mentre mi rispondono "...di una malattia". Stavo per chiedere quale ma qualcosa mi ha letteralmente spinto fuori dal sogno. Poco dopo riesco a rientrare e guardando in volto la figura maschile mi rendo conto che non può dirmi altro ed è molto commosso dalla situazione. 
Ricordo bene che i  loro occhi sono differenti dai nostri non nella forma ma nel colore, la sensazione che mi da è quella di qualcuno che vede oltre a quello che possiamo vedere noi. 
Un'esperienza davvero molto realistica, tanto che oggi 5luglio2017 la sto riscrivendo e ricordo molto bene quasi tutto.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il Loosh.

L'energia canalizzata.

Le montagne colorate del Perù.