L'intensa luce dell'oltre.


(Fonte immagine qui)

Riflessioni. 15 Novembre 2019

A volte capita che prima di addormentarmi, senta dei leggeri rumori nella mia camera come dei fruscii, leggeri passi e diverse voci che sovrapponendosi creano una sorta di rumore di sottofondo, quest’ultimo però solo ieri sera sono riuscita a capirlo.

Ricordo che prima di stendermi e meditare, il mio compagno mi chiese se fossi io che gli stavo toccando la spalla. Sorrisi e dissi, no sono girata dalla parte opposta (com'era in effetti). La cosa non mi aveva messo ne paura ne ansia, solo consapevolezza.

Il velo si sta alzando e gli accadimenti a noi strani diventano sempre più reali.


Tutto è cominciato quando stavo facendo una meditazione :

l’intento era quello di proteggermi e dare energia e protezione a madre terra così decisi di respirare profondamente e ampliare sempre più la mia coscienza visualizzando piano piano dall'alto il procedimento di crescita. La forma che gli avevo dato era quella di due grandi ali che alla fine avrebbero abbracciato l’intero pianeta.

E così feci. La vista della Terra dallo spazio racchiusa e protetta da due ciclopiche ali di energia bianco-azzurro era meravigliosa e la comunione con essa era totale. Rimasi così per un po dopodiché mi ritirai con calma. 
Non è così semplice mantenere tutta quell'energia molto a lungo. 
Ritornai in me.

Quando ritirai le ali, quello che ne rimase era una bolla in leggero e continuo movimento del diametro di circa due metri color oro che sembrava acqua, bellissima e così tranquillizzante che i miei sensi si lasciarono andare quasi subito al sonno.

Vengo ridestata poco dopo nuovamente dai leggeri rumori di cui parlavo all'inizio, non era la prima volta: inizialmente i miei sensi erano in stato di allarme quando cominciai a sentirli, sapendo quello che c'è e che non si può vedere; poi credevo fosse frutto della mia immaginazione, successivamente che comunque non avrebbero potuto farmi nulla. Fino a ieri, quando improvvisamente riuscii a capire che quel rumore di sottofondo erano tante voci che si sovrapponevano. Qualche volta captavo una parola anche se non nella mia lingua, sapevo in cuor mio che lo fosse così ho cominciato ad ascoltare e capire.

Loro vengono da me per essere liberati. Eh già, anime/ombre, bloccate tra un piano e l’altro o in questo, che vogliono salire per evolvere e liberarsi. Non ho fatto altro che aprire una porta nel buio della mia stanza verso la luce calda e aspettare che tutte passassero. Qualcuna riuscii a vederla attraversare, ombre nere sfilacciate risucchiate dall'intensa luce dell’oltre, emozionante.

Una volta chiusa la porta ho ascoltato il silenzio, non sentivo più nulla.

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