Mal'akh il messaggero della Fonte.

(Fonte immagine qui)

15-5-2020

Mi corico a letto, sono molto carica energeticamente e questo non va d'accordo con il mio stato fisico che è molto stanco. Già, una cosa strana perché non riesco a tenere gli occhi aperti ma dentro di me avrei voluto alzarmi per tornare al mio progetto che in questi giorni ho deciso di riprendere. Come fossi due entità separate, una materiale e una spirituale. 
Ci metto un po' per riuscire ad addormentarmi e nel frattempo vengo attraversata letteralmente da forti ondate di energia che mi caricano ancora di più, le mie emozioni sono all'ennesima potenza, l'ispirazione, l'amore, la sicurezza, la connessione con il tutto e così decido di accettare questa energia, farla mia perché la perfezione della Fonte è tutto ciò che mi circonda, sento che il mio amore e quindi il suo non ha confini, una sensazione indescrivibile.

Finalmente riesco ad addormentarmi e quello che ricordo è breve ma pieno di significato:

l'ambiente in cui mi trovo non presenta nulla di ciò che nella realtà mi circonda, è una stanza semibuia illuminata solo da fioche luci di candele tremolanti. Di fronte a me il mio compagno. Ci stiamo sposando. Il tempo passa senza che io veda nessun cambiamento, letteralmente nel sogno non vedo nulla se non il fermo scena di noi uno di fronte all'altro ma dentro di me la percezione del tempo c'è e prendo consapevolezza del fatto che lui non è in grado di darmi ciò che io cerco: crescita spirituale. In quel momento il mio compagno scompare e appare una bellissima donna dalle fattezze di Angelina Jolie. La osservo, è di fronte a me, la stanza è leggermente cambiata. E' sempre buio ma ora c'è una finestra e fuori sembra stia albeggiando. Forse scambiamo qualche parola che ora non mi sovviene dopodiché ci sposiamo. E' tutto talmente veloce e perfetto che non c'è bisogno di dire nulla, così doveva essere. Unica cosa che ricordo bene è di averle chiesto il nome, lei mi risponde M.....
Come al solito non ricordo anche se nel sogno cerco di fissare il nome nella mente.

La mattina dopo mi capita di vedere l'ora 11.44 e sapendo bene che è un collegamento con la Fonte, chiedo che mi venga ripetuto il nome dell'angelo che ho sposato. Immediatamente mi arriva il nome di Malachia. Sapevo di averlo già sentito ma non ricordavo fosse un angelo così vado ad informarmi e scopro che non è un angelo e che nemmeno Malachia è un nome ma un appellativo: mal'aki tradotto dall'ebraico, significa mio messaggero/mio angelo. 






Commenti

  1. https://sitowebinformativo.com/numerologia-il-significato-del-numero-1144/

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