La grande luce bianca.

 13/3/2021

Cerco di entrare nel mio spazio interiore prima di addormentarmi e come accade ultimamente arriva da sinistra un grande globo di luce bianca molto intensa. Attendo che si ingrandisca e che occupi lo spazio visivo di ambedue gli occhi. Le volte scorse quando cercavo di entrare in comunicazione, poco dopo arrivava una sorta di onda scura che si propagava dall'esterno verso di me e la luce bianca si ritirava, questa volta non è andata così. Sono riuscita a mantenere il collegamento ed entrare in essa: di un bianco caldo e una luce fortissima ma per nulla fastidiosa, avvolgente e dona uno stato di tranquillità e pace. Qualche secondo per abituarmi e la vista comincia a migliorare mostrandomi uno spazio senza confini ma allo stesso tempo intravedo delle sottili linee d'ombra che delineano degli oggetti, per l'esattezza due poltroncine, un tavolino e forse anche una piccola libreria. (somiglia molto allo spazio bianco del film Matrix). Non è semplice comprendere perchè gli oggetti si fondono con la luce se non fosse per quelle linee più scure, non vedrei nulla. Non ci sono altre ombre, la luce è ovunque. Di fronte a me appare una donna più bassa di me, cerco di mettere a fuoco per vederla meglio ma riesco solo ad osservare il taglio di capelli a caschetto liscio e un camice che porta aperto. Ha le mani in tasca. Ci mettiamo subito a parlare, come se ci conoscessimo da molto tempo. Il discorso è serio ed io esco in 3°persona per cercare di capire di cosa stiamo parlando. E' una sensazione strana perchè mentre ero nel corpo una parte di me capiva perfettamente la lingua utilizzata, l'italiano, ma un altra parte di me non riusciva a stare dietro al discorso. Una volta uscita, mi avvicino al mio corpo posizionandomi alle spalle e osservo bene la donna i cui lineamenti sono appena accennati sempre a causa della grande luce. Vedo che mi sta guardando negli occhi e che muove le labbra mentre parla, sento la sua voce e la sua intonazione mentre dice: "...sono passati 500 anni...", con tono misto tra sorpresa e preoccupazione. In quel momento, sempre in 3°persona, guardo alla mia destra e noto una sorta di vasca verticale alta più o meno un metro, di un materiale non trasparente e con delle finiture molto moderne che richiama una tecnologia futuristica, non c'è il coperchio e noto che al suo interno vi è un liquido trasparente. Prima che potessi fare qualcosa, arriva un flash visivo di lei che guarda la vasca sorpresa e io che comprendo immediatamente cosa devo fare. Nella mia mano appare un piccolo contenitore trasparente che immergo velocemente nel liquido notando che la sua composizione è molto più densa della comune acqua. Lo riempio fono all'orlo e lo bevo in velocità, senza dare tempo alla donna di potermi fermare, nel caso fosse sua intenzione visto come il suo corpo si è mosso. Mentre il liquido scende nella gola e via via giù sprigiona un gran calore che mi fa stare molto bene e che mi piace. D'istinto lo bevo altre due dosi.

17/3/2021: Richiesta effettuata a scopo informativo, questa è stata la risposta.

 "Krion ha concluso con te, ora parlerai direttamente con Metatron. Sono passati 500anni da quando hai fatto la stessa cosa cambiando così la tua linea temporale, velocizzando il tuo percorso già scritto. In rari casi anche l'assoluto può rimanere sorpreso. Il liquido non è altro che la mela".

Cercando di richiamare la grande luce bianca per avere spiegazioni, mi ritrovo a trascinata ad alta velocità all'interno di un tunnel spaziale delineato da una corsia color arcobaleno fino ad arrivare ad una sorta di centro galattico, un enorme buco nello spazio contornato da polvere spaziale leggermente colorata. Li mii hanno fermato e risposto alle mie domande.