Giù la maschera.
14-3-2022
Mi trovo in camera mia, quando apro gli occhi la luce è accesa, mentre nel corridoio è spenta. Sento dei rumori provenire proprio da quella parte e decido di alzarmi ma quando lo penso mi trovo già in piedi di fronte alla porta. Sento in testa la parola "alieni" con una voce che non riconosco quindi guardo in direzione del corridoio e vedo arrivare una coppia. L'unica fonte di luce che ho a disposizione è quella della camera, quindi fino a che non entrano nel cono di luce, posso vedere solo delle sagome. Una più alta e una più bassa. Quando arrivano, quella più bassa che riconosco come una figura femminile è in piena luce mentre l'altra, più alta e snella sfreccia via nell'ombra verso lo studio e la sua figura mi dice che è maschile. Ambedue portano una tuba nera in testa, lui cappotto scuro su misura, lei una giacca imbottita. Ambedue indossano una maschera veneziana, sulla donna copre tutto il volto mentre nell'uomo non riesco a vederlo. La figura femminile si ferma sulla soglia ma non entra, i capelli sono rossicci lunghi alle spalle con una messa impiega anni sessanta. Resta immobile e mi osserva e il fatto che abbia la maschera mi infastidisce così le ordino di toglierla. Non so se questa improvvisamente scompare o è lei ad avere riflessi fulminei, fatto sta che improvvisamente non c'è più e ora posso vedere chi c'è sotto: una donna sulla sessantina abbondante, dalle forme rotonde un po' in sovrappeso. Il suo volto non mi dice nulla, noto però che il colore degli occhi è verde/marrone.
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