La chiusura di un ciclo e il rientro a casa.

(Fonte immagine qui )

11-07-2020

Ecco la chiusura del ciclo, la chiusura che nel sogno del treno sarebbe arrivata ad un mese da quell'evento. Qualche giorno di differenza ma il tempo fuori dalla nostra 3D non esiste quindi poco importa. 
Ieri sera, prima di addormentarmi, ho sentito le avvisaglie dello spostamento fuori dal corpo. L'energia arriva come un onda travolgendoti e buttandoti fuori dal corpo a forza. Un flash, il mio soggiorno, è giorno, una bambina/o in piedi di fronte a me vestita/o con una tuta da cane dalmata. E' girata verso l'ingresso di casa e mi da le spalle. Di scatto si gira. La mia mente non regge, vengo scacciata malamente fuori dalla visione lasciandomi energeticamente scossa. 

Il sogno che faccio dopo è molto complesso, pieno di particolari e persone purtroppo però, quello che mi rimane sono solo emozioni e qualche flash. In pratica sono io, la mia vita, le mie ricerche e il mio cammino spirituale con i suoi pro e contro, le persone che ho vicino e che mi hanno aiutato o non lo hanno fatto, i luoghi, l'identità perduta e poi ritrovata grazie ad un aiuto esterno che non ho mai visto.
E' stato molto strano perchè ora che sto scrivendo rivivo perfettamente le emozioni, ma i flash sono ormai lontani echi, posso però ancora cogliere delle piccole onde che si propagano nella mia mente lasciando quel vago e fumoso ricordo intriso di emozioni che il cervello traduce in immagini.

L'ultima parte è girata in stazione ovviamente, dove per motivi incredibili quasi perdo il treno per tornare a casa. In una scena perdo le valige, poi mi sposto e sono da mio padre che stava dormendo, lo sveglio ma non mi accompagna in stazione mentre il mio compagno, che stava dormendo in un altra stanza si alza e mi accompagna. Rincorro persone attraverso corridoi lunghissimi, rischio di non poter prendere il biglietto per questioni di tempo. Riesco anche a ritrovare in una sorta di deposito le mie 3 valigie (1 bianca sportiva morbida e 2 scure rigide) e prendere il treno che mi avrebbe finalmente riportata a casa. 

Quando mi sono svegliata non ho realizzato subito la cosa, poi ho metabolizzato il tutto comprendendo che quel treno partiva proprio dove l'altro veniva dismesso, che le valigie sarebbero state li proprio come mi era stato detto e che tutto quello che avevo fatto era il mio percorso fino a ora. Ed ecco che mi spiego anche perchè in questi ultimi giorni senza orari specifici, sento quell'energia che mi attraversa e mi sposta fuori dal corpo. Ed ecco che anche il sogno dell'onda ora è completo.

Commenti

  1. https://camminanelsole.com/un-momento-di-grande-intensita-di-kate-spreckley/?fbclid=IwAR01boeAiqh4heF8lxFP9s1NLauLdeuN2QxkKh2WhS6n89D7fzEoSt2taqQ
    Perfetta sintonia. "Questo è un momento di grande intensità in cui stiamo completando un importante ciclo evolutivo. Con la fine di quest'ultima stagione di eclissi siamo esposti a nuove e diverse energie. Queste energie stanno ricambiando il nostro intero sistema in modo che possiamo conservare l'esperienza della nostra nuova realtà e del nostro nuovo mondo. Ci vorrà del tempo prima che i nostri corpi integrino completamente queste energie e che i circuiti energetici dei nostri corpi possano sostenere comodamente una nuova realtà."

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il Loosh.

L'energia canalizzata.

L'angelo in bianco senza testa.